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Davide Enia e Giulio Barocchieri

07-Mar-11

Davide Enia

Nasce a Palermo nel 1974 e passa l’infanzia giocando a calcio nelle strade. Si diploma al liceo classico nella sua città e si laurea in lettere moderne alla Cattolica di Milano nel 1997.
È autore e interprete di Italia-Brasile 3 a 2 (2002) e Maggio ‘43 (2004). Con Scanna vince il premio Tondelli per la drammaturgia a Riccione nel 2003. Nello stesso anno gli viene attribuito il premio UBU speciale «per la nascita di un nuovo cantastorie, dimostrata dalla sua attenta ricerca sulla memoria, sulla lingua, sulla tradizione del cunto di Palermo». Ancora nel 2003 vince a Chisinau, in Moldavia, alla terza edizione della rassegna internazionale Teatrul Unul Actor, il premio come miglior spettacolo con Maggio ‘43. Nel 2004 non vince nulla, ma il Palermo torna in serie A dopo 31 anni: un ottimo scambio. Nel 2005 gli vengono conferiti il premio Hystrio alla drammaturgia e il Fescennino d’oro. Nello stesso anno, in settembre, gli viene consegnato il Premio Olimpico ETI come «autore di novità italiana» per i testi Italia-Brasile 3 a 2,Maggio ‘43Scanna.
In televisione collabora con Report, programma per il quale ha scritto, diretto e interpretato L’asso dell’aviazione, uno spettacolo originale di 30 minuti andato in onda il 10 settembre 2004 che parla di Palermo nell’aprile del 1943, quando i ciechi venivano collocati sulle terrazze per ascoltare se giungevano dal mare gli aerei nemici assassini a bombardare. Nell’aprile 2007 va in onda su Radio2 Diciassette anni, un programma radiofonico di e con Davide Enia e Fabio Rizzo.
Quando non è in tournée per l’Italia e l’Europa, Davide Enia vive e cucina a Palermo.

Nomi: Davide Enia e Giulio Barocchieri
Luoghi: Palermo, Sicilia
Temi: cibo, teatro narrativo, musica, ritmo, cunto, istituzioni, lavoro, chirugia, mestiere, scrittura, artigianato, palco, bugia
Data intervista: estate 2010
Sito ufficialesito web dell’artista

 

 

Lucilla Gianoni

07-Mar-11

A causa di problemi tecnici il video non disponibile.

Nomi: Lucilla Gianoni
Luoghi:
Temi:
Data intervista: estate 2010
Sito ufficiale: www.lucillagiagnoni.it

 

Michele Pascarella

07-Mar-11

Michele Pascarella

«Io sono quello che ha fatto la scuola alberghiera, e se ne vergogna. Io sono quello che fa ridere i bambini e anche gli adulti, a volte. Io sono quello che suona l’organetto. Io sono quello del lume di candela. Io sono quello dei sorrisi. Io sono quello che torna. Io sono quello che non potrebbe fare altro che questo.
Mi piace leggere poesie, mi piace dirle a mezza voce. Mi piace il suono dell’organetto. Mi piace leggere, leggere, leggere. Mi piace ricordare, ricordare, ricordare.
Non mi piace chi non ha cura, chi non si prende cura. Non mi piace chi parla troppo forte, e nemmeno chi parla troppo piano. Non mi piace il calcio, non mi piace lo sport.
Io non so cantare. Io non so ballare. Io non so chi ha vinto il campionato di calcio l’anno scorso. Io non so com’è avere talento. Io non so com’è essere belli».

Nomi: Michele Pascarella
Luoghi:
Temi:
Data intervista: estate 2010
Sito ufficialesito web dell’artista